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La mobilità che piace agli italiani

Secondo l’Osservatorio Compass l’auto preferita dagli italiani deve consumare poco, essere comoda, affidabile ed è meglio se è ibrida.

VENEZIA. Dallo studio effettuato dall’Osservatorio di Compass intitolato “L’attitudine degli italiani nei confronti dell’auto” si è cercato di capire quali siano le effettive preferenze degli italiani in ambito automotive.

L’intervista è stata effettuata tramite pc da SWG per conto di Compass a Febbraio 2023. I soggetti rispondenti sono stati 1.006 maggiorenni equamente distribuiti per fascia d’età, area geografica e di residenza.

Quali auto guidano gli italiani?

Fra i primi quesiti posti, è stato chiesto ai partecipanti se questi possedessero e guidassero in modo abituale un auto.
Le alimentazioni più diffuse sono risultate essere Benzina 43%, Diesel 32%, Ibrida 8%, Elettrica 3%. Tra i non possessori di auto sono più di 3 su 10 ad essere giovanissimi.

Cosa rappresenta per gli italiani l’automobile?

Per il 43% dei partecipanti al sondaggio l’automobile rappresenta “una necessità e non potrei farne a meno” e “una comodità mi rende la vita molto più facile“. Il 20% risulta essere preoccupato per il costo dichiarando che l’auto è “una spesa importante ogni mese“. Solo il 15% di essi considera la guida un piacere e dichiara “un piacere mi piace mettermi alla guida“.

Le caratteristiche fondamentali dell’auto ideale degli italiani

L’automobile ideale degli italiani deve innanzitutto consumare poco, infatti il 48% degli italiani lo ritiene l’elemento fondamentale. Al secondo posto degli aspetti più importanti vi è la comodità, apprezzata dal 39% degli intervistati. Non è da meno la Robustezza 36%. In generale si osserva come gli accorgimenti più graditi dagli italiani siano all’insegna della concretezza.

I giovani, più sensibili alle tematiche ambientali, ritengono importante il fatto di non impattare nell’ambiente 39%.

All’ultimo posto tra le caratteristiche preferite vi sono estetica, velocità e lusso.

La percezione degli italiani sul costo delle elettriche e ibride

Il prezzo di un’auto elettrica o di un’auto ibrida oggi è mediamente più alto rispetto al costo di un’auto a diesel/ benzina. Il 60% degli intervistati non identifica i motivi che spieghino un delta così evidente tra le auto elettriche rispetto a quelle a motore termico. Per un terzo dei partecipanti il costo maggiore si giustifica nel risparmio nel lungo termine dell’elettrico rispetto al termico per quanto concerne la manutenzione.

Solo il 14% dei giovanissimi pensano sia giustificato.

Gli italiani conoscono il noleggio?

Gli italiani che dichiarano di avere buona familiarità con la formula del noleggio a lungo termine sono il 63% anche se non sembra essere completamente acquisita come abitudine di acquisto. I sostenitori più convinti sono i Millenials, gli uomini e i ceti medio-alti, mentre Gen Z e Silent sono i più lontani.

Ad apprezzare maggiormente la formula del NLT vi sono uomini e millenials. I giovanissimi sembrano non conoscere questa formula ma, l’idea, una volta comunicata, piace.
I detrattori o i meno attratti dalla formula sono le persone appartenente a fasce di età più mature e le donne. Questi risultano preoccupati dal costo totale del servizio, il timore è quello che la spesa sia più cospicua rispetto all’acquisto.
Per la generazione Silent (nati tra il 1928 e il 1945) il timore è quello di “non percepire” mai il possesso del veicolo pur essendo soggetti a penalità in caso di danni.